Copyright © 2006 David Monniaux |
Ecco la definizione di Wikipedia
La fonduta savoiarda è un tipo di fonduta, piatto a base di formaggio originario della Svizzera.Ne esistono differenti varianti, sia italiane che francesi. Tra queste ultime si annoverano quelle della Savoia e del Giura. In Savoia in particolare si prepara la fondue savoyarde (fonduta savoiarda appunto), i cui ingredienti fanno parte della tradizione culinaria di questa provincia alpina.
Questa ricetta vanta innumerevoli varianti. Io vi propongo quella più nota.
Preparazione: 30 minuti
Cottura: 15 minuti
Difficoltà: facile
Costo: basso
Cottura: 15 minuti
Difficoltà: facile
Costo: basso
Dosi: 4 persone
Ingredienti:
ASCOLTA LA PRONUNCIA!
- 400 g di formaggio Beaufort
- 300 g di formaggio Comté
- 150 g di Toma di Savoia
- 1 spicchio d'aglio
- 50 cl di vino bianco
- fecola di mais
- 500 g di pane un po' raffermo
- 2 cl di Kirsch
- noce moscata q.b.
- sale e pepe bianco q.b.
Togliere accuratamente la crosta dai vari formaggi e tagliarli a striscioline sottili e regolari.
Con lo spicchio d'aglio sbucciato strofinare l'interno di una pentola di terracotta o di ghisa smaltata.
Mettere la pentola su un fuoco basso e versarvi il vino. Aggiungere un cucchiaio di fecola e stemperare mescolando. Aggiungere poco alla volta le striscioline di formaggio mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Non mettere il formaggio tutto insieme e controllare che si fonda in modo omogeneo e senza grumi. Portare a leggera ebollizione e cuocere così per 2 o 3 minuti fino a quando il formaggio non sarà completamente fuso.
La fonduta deve risultare ben legata.
Tagliare il pane a cubetti regolari. Togliere dal fuoco la pentola e sistemarla al centro del tavolo sul fornellino per fonduta. Versare il kirsch e mescolare. Eventualmente aggiustare di sale, ma senza esagerare. Meglio aggiungere un pizzico di pepe macinato fresco o la noce moscata.
Infilzare i cubetti di pane con la forchetta apposita e immergerli nella fonduta che deve rimanere molto calda ed omogenea.
Traduzione di Loredana Vicario
Ricetta richiesta dalla collega Cecilia Metta traduttrice da francese, spagnolo e inglese
Nessun commento:
Posta un commento